Il trail running fa bene. Questo è un dato di fatto e se proprio tu che adesso ci stai leggendo non ci credi, sappi che dovresti proprio arrivare giù in fondo a questa nostra breve guida a riguardo.
Scommettiamo che alla fine ci darai anche ragione? Correre fa bene e farlo all’aria aperta come suggerirebbe il trail running è una vera iniezione di benessere.
Un allenamento che non annoia. Il trail running in effetti può essere svolto ovunque e questo permette di esplorare ogni volta nuovi panorami e correre nel bello che offre la zona in cui si vive.
Un altro conto è invece l’allenamento in casa o in palestra, che risulta essere spesso noioso in parte anche monotono. Insomma tutta un’altra storia.
Ma se credi che ti stiamo parlando della classica corsa sull’asfalta, sappi che ti stai sbagliando. Perchè si tratti di trail running è indispensabile che la distanza percorsa sull’asfalto sia veramente minima.
Certo lo ammettiamo, visto i terreni dissestati su cui si deve fare trail running, risulta essere alquanto complesso per il fisico, soprattutto di chi non si allena abitualmente. Ma il benessere fisico e mentale che se ne ricava è veramente impagabile.
Insomma tu ci chiedi perché fare trail running, noi ti diciamo, perché non dovresti farlo?
Seguici per scoprire lo sport di cui siamo sicuri che ti innamorerai. Devi solo iniziare.
Cos’è il trail running
Iniziamo così, facciamo che noi adesso ti diciamo cos’è il trail running anche se siamo certi che tu già sappia di cosa stiamo parlando. Il trail running nasce come una corsa tra le strade di montagna.
Un allenamento non indifferente per il corpo, tra le salite e le discese dei dorsali Appennini o di una qualunque altra montagna. In alcuni casi ci si aiuta anche con i bastoni da trekking proprio per arrivare ad altezze non indifferenti.
Ma tornando a noi. Questa è solo una delle possibilità di descrizione del trail running, perché in effetti non possiamo neanche dirti che si tratta di un percorsa all’aria aperta, perché lo scambieresti per il classico running, che invece è una cosa un po’ diversa.
Il classico running lo si può svolgere in qualunque luogo, anche sull’asfalto per tutta la distanza che si decide di percorrere. Qualcuno addirittura lo pratica in casa semplicemente con un tapis roulant.
Ma qui si sta parlando di trail running un’attività da svolgere all’aria aperta, preferibilmente su terreni dissestati. Poi in effetti che sia realmente in montagna, non ha molta importanza, può essere fatto anche nel deserto o sui ghiacciai, l’importante è che non si percorra più del 30% della distanza sull’asfalto.
Sono proprio gli scenari dove tale sport viene svolto a permettere di sfruttare tutti i benefici che offre e i maggiori di essi sono a livello psicologico. La mente si libera dello stress mentre il corpo brucia un gran numero di calorie. Un sogno vero? No, in realtà è semplicemente il trail running.
I benefici fisici del trail running
Adesso che conosciamo cos’è il trail running, ti starai chiedendo quali sono realmente i benefici di questa attività che fa veramente bene al corpo. Perchè poco fa abbiamo accennato ai benefici psichici, su cui in effetti torneremo tra non molto, ma adesso pensiamo al fisico.
Diciamolo tra di noi, tanto non ci sente nessuno, nel 90% dei casi si pensa di iniziare a fare sport per perdere qualche chilo di troppo, quindi è ovvio che si voglia anche sapere se l’attività che si intraprende è effettivamente efficace. Quindi vediamolo insieme.
Le articolazioni
La prima parte del corpo che riesce a trovare beneficio dallo svolgimento di trail running sono le articolazioni. Chi non conosce l’attività fisica forse si potrebbe meravigliare.
Forse pensare di correre su terreni dissestati come quelli di montagna fa pensare che forse le articolazioni abbiano sollecitazioni maggiori. Ma il terreno su cui si corre svolgendo trail running è molto più morbido dell’asfalto quindi riesce ad assorbire in maniera ottimale l’impatto.
Ciò che è importante per non affaticare le articolazioni è mantenere lunga tutta la percorrenza un’andatura moderata. Questo può minimizzare e in alcuni casi anche evitare gli infortuni che possono riguardare le articolazioni.
Equilibrio
Fare trail running permette poi di migliorare il proprio equilibrio. Per quale motivo?
Perchè la sua caratteristica di essere svolto su terreni dissestati con: radici, alberi, rocce, foglie e quant’altro porta il corridore ad andare a intervenire sulla falcata e sull’andatura. Oltre a questo impone in una qualche misura di adattare il proprio passo e a schivare gli ostacoli.
Ecco che allora si migliora l’equilibrio di una persona e la scoperta di una forza in gruppi di mucoli che forse neanche pensavi di avere.
Questo è ciò che permette di migliorare l’equilibrio di un corpo. Di saper essere versateli adattandosi ai vari pavimenti.
Cuore e polmoni
Ogni allenamento svolto in maniera costante offre un certo miglioramento a livello del cuore e dei polmoni. Perché correre all’aria aperta apre veramente i polmoni, permette loro di avere una maggiore capacità di ampliarsi e di incamerare aria.
Allo stesso modo, riuscendo i polmoni a lavorare maggior ossigeno ne guadagna anche il cuore che sembra essere in grado di pompare una quantità maggiore di sangue. Tutto questo non facendo sentire il corpo stanco, ma invece in piena forza, proprio come fa una qualunque attività fisica.
Peso forma
Infine e lo sappiamo che aspettavi solo questo momento, il trail running permette di perdere peso. Un attività che brucia calorie e a dire il vero, anche in grande quantità.
In buona sostanza si tratta di un’attività particolarmente efficace nel momento in cui si vuole perdere qualche chilogrammo di troppo.
E mentali
Poi ci sono i benefici a livello mentale. Per quello che riguarda questi benefici, sono in comune con un gran numero di attività fisiche.
Perché fare trail running fa bene, ma è altrettanto vero che in linea generale lo sport fa bene.
Quindi in che misura il trail running offre una sensazione di benessere al corpo?
Si tratta di un allenamento che per sua stessa natura fa bene alla mente. Lo sanno veramente tutti, correre nei boschi, nelle foreste, in scenari similari a questi fa veramente bene al corpo e alla mente.
Quando si corre all’aperto, in effetti lo stress e la tensione tendono a sparire in maniera molto più veloce. Non sono pochi coloro che in effetti, affermerebbero con molta certezza che passare del tempo nei boschi permette di migliorare le funzioni cognitive.
Perchè essere immersi nella nella natura fa bene sia al corpo che alla mente. Lo abbiamo accennato in apertura, il trail running non è il classico correre all’aperto.
Quello che contraddistingue questo sport è una mentalità completamente differente. La corsa su strada è estremamente competitivi ed inutile negarlo, pone il corpo sotto un maggiore stress.
I podisti invece hanno un atteggiamento molto più rilassato, come se realmente corressero solo ed esclusivamente per se stessi e non per competere con gli altri. Lo diciamo che si tratta di una tipologia di corsa completamente differente.
L’approccio che permette di avvicinarsi a un’attività come il trail running, in effetti, è molto meditativo. Insomma si fa sport per prendersi cura di sé, sia fisicamente che spiritualmente e non di certo per competere con qualcun altro.
La corsa diventa il tuo momento di meditazione, non si hanno obiettivi, si vuole solo ed esclusivamente scappare dallo stress quotidiano che la vita di tutti i giorni propone ad ognuno. Un momento in cui si possono sentire le proprie gambe e il proprio respiro, niente più.
Infine tra i benefici mentali che si possono avere dal praticare trail running possiamo citare il miglioramento della propria determinazione. Per percorrere i lunghi sentieri di montagna, ma anche nei boschi ci vuole molta determinazione.
Ecco che proseguire con questo allenamento che impegna il corpo e la mente non fa altro che far diventare caparbi, far vedere il proprio obiettivo e spingere a lavorare duramente per raggiungerlo. Ovvio che oltre a tutto ciò il trail running permette anche di imparare ad affrontare gli ostacoli che il percorso pone davanti al podista.
Si impara a prestare attenzione a dove si poggiano i piedi, ad adottare un’andatura che sia sempre regolare e affrontare le salire e le discese. Un vero e proprio percorso di crescita non solo fisico ma anche mentale.
Consigli per praticare trail running
Innanzitutto è importante comprendere che se per fare trail running si ha bisogno di attrezzatura differente rispetto al semplice running. Potrebbero essere, ad esempio, necessari dei bastoni per il trekking, per aiutarsi lungo le strade in salite.
Si potrebbe poi aver bisogno di uno zaino per poter portare con sé tutto ciò di cui si ha bisogno nelle lunghe percorrenze del trail running. In effetti non bisogna dimenticare che il trail running richiede la percorrenza minimo di 42 km e durante questo lungo percorso si può aver bisogno di dissetarsi o di mangiare qualcosa.
Altra particolare attenzione occorre porla sull’abbigliamento che deve essere tecnico e traspirante, adatto sia per l’inverno che per i mesi più caldi. E le scarpe? In genere le scarpe da trail running sono dotate di piccoli tasselli sotto le suole per permette di aderire a qualunque superficie nella maniera migliore.
Ovvio che sono altri gli elementi su cui porre attenzione per svolgere una buona sessione di trail running. Innanzitutto occorrerebbe scegliere delle zone, dove praticare trail running dovrebbero avere delle superfici morbide che non pongano le gambe eccessivamente sotto stress.
Avere sotto i piedi una superficie morbida vuol dire ridurre al massimo gli infortuni da sovrallenamento e l’impatto che il corpo deve assorbire. Una scelta ottimale soprattutto nel caso in cui ci si alleni con una discreta frequenza.
Gli esperti di questa disciplina sconsigliano di percorrere l’intero percorso sempre con la stessa andatura. Sembra dunque essere preferibile abituare il corpo a correre ad andature diverse, questo sembra migliorare la capacità di adattamento anche nel caso in cui si dovessero incontrare degli ostacoli durante il tragitto.
Quando si fa trail running ci si deve sporcare, ebbene sì, se pensi di poter sopravvivere senza sporcarti nemmeno un po’. Sappi che ti stai sbagliando.
Innanzitutto considerando i percorsi fuori strada che si affrontano sembra quasi possibile uscire completamente puliti dall’allenamento. Ma inoltre ti possiamo assicurare che sporcarsi un po’ aumenta i benefici che si ricavano dal trail running.
Perchè fare trail running: in conclusione
Ma insomma perché fare trail running? Perchè si tratta di uno sport che fa molto bene.
Come abbiamo detto in precedenza si tratta di un vero e proprio percorso di crescita non solo fisica ma anche mentale. Abbiamo potuto vedere, in effetti, che non sono pochi i vantaggi che si possono ricavare dal praticare trail running e crediamo fermamente che solo chi ci ha provato anche solo una volta possa darci ragione.
Il trail running fa bene al fisico. Ne beneficiano il cuore e i polmoni, per la maggiore capacità di gestione dell’ossigeno e non solo.
Inoltre ne beneficiano le articolazioni che in poco tempo diventano molto più forti. Questo vale però nella misura in cui si è in grado di scegliere il percorso adatto al proprio fisico.
Ecco per quale motivo si raccomanda sempre di scegliere dei luoghi il cui terreno non è molto duro, anzi risulta essere piuttosto morbido e in grado di assecondare la spinta delle gambe. Inoltre fa bene alla mente.
Il beneficio che ne ricava la mente è l’abbattimento del livello di stress. Correre fa bene e questo vale sempre, ma correre in mezzo alla natura permette di sfruttare tutto il beneficio che si ricava da un ambiente rilassante e in grado di dare ottime sensazioni al corpo.
Inoltre dover percorrere lunghi tragitti si traduce in una maggiore determinazione, ci vogliono gambe ma ci vuole anche testa e ce ne vuole veramente molta per riuscire ad avere dei risultati. Impara poi a gestire la propria forza, la propria fatica e anche il proprio fisico.
Insomma sembra proprio non mancare nulla a quest’attività piacevole e benefica, consigliata veramente a tutti, da fare da soli o in gruppo.
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